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07 gen
2020

L’intelligenza emotiva del consulente finanziario: Strumenti e tecniche per fare la differenza

 

A cura di Maria Grazia Rinaldi e Raffaele Galasso

Perché alcuni consulenti pur appartenendo alla stessa categoria ottengono risultati migliori rispetto ad altri? Cosa fanno di tanto diverso da chi passa la maggior parte del proprio tempo a studiare ed analizzare report e proiezioni?
Quali sono i comportamenti più efficaci da mettere in atto per ottenere i risultati tanto desiderati?
Numerose ricerche hanno evidenziato che l’85% del successo di un consulente finanziario è legato ad abilità emotivo-relazionali. Se oggi si parla tanto di neuroeconomia, neurofinanza e neuromarketing è perché anche i neuroscienziati ormai concordano nel sostenere che non sono fondamentali solo le caratteristiche tecniche di un servizio e/o prodotto ma grande importanza rivestono sempre più le emozioni e le relazioni.
Non basta più dunque possedere un’intelligenza cognitiva se questa non è supportata da un’altra intelligenza, spesso sottovalutata e che invece oggi è quella più richiesta, quella emotiva.

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