da qualche mese a questa parte il tema della certificazione delle conoscenze e delle competenze professionali dei Financial Advisors e dei Financial Planners è tornato alla ribalta in seguito alla notizia, ufficializzata durante il Fee Only Summit 2023, relativa all’arrivo anche in Italia della certificazione di Certified Financial Planner, rilasciata dallo Standard Financial Planner Board, associazione di financial planner statunitense basata a Denver.
Per chi come EFPA ha l’obiettivo di certificare le competenzeprofessionali di coloro che, a vario titolo, si occupano di consulenza e di pianificazione finanziaria ciò non può che essere salutato positivamente.
EFPA Italia lo fa da più di 22 anni!
Dal 2001, anno della sua costituzione, la Fondazione si occupa della verifica e della certificazione del bagaglio di competenze che i diversi protagonisti del settore della consulenza finanziaria – dai consulenti abilitati all’offerta fuori sede a quelli attivi nelle banche – dimostrano di possedere e, quindi, di poter mettere a disposizione della loro clientela.
IL PROGETTO: sin dall’inizio Efpa Italia ha ritenuto opportuno sposare il progetto europeo di EFPA Europe che si basa su alcuni fondamentali elementi distintivi che sono all’origine dello straordinario successo raggiunto, sia in termini di gamma di certificati proposti sul mercato, sia in termini di numero di certificati emessi e di certificate holders attualmente attivi nel settore finanziario.
LE CERTIFICAZIONI:
European Financial Planner (EFP): caratterizzato da un programma di 40 giornate d’aula (per un totale di 300 ore di formazione) è rivolto a chi, annoverando tra i propri clienti non solo quelli privati ma anche family office o imprenditori, sa di dover essere in grado di dare una risposta anche ad altri bisogni, oltre a quelli di investimento, riconducibili fondamentalmente alla protezione del patrimonio, alla pianificazione finanziaria e successoria, alla copertura assicurativo-previdenziale, alla valutazione delle migliori soluzioni fiscali e regolamentari, sia a livello nazionale che a livello internazionale.
European Financial Advisor (EFA): caratterizzato da un programma di 20 giornate d’aula (per un totale di 150 ore di formazione) e indirizzato a chi, lavorando prevalentemente, se non esclusivamente, con clientela privata, desidera avere un solido bagaglio di competenze tecniche nella profilatura del cliente (per capirne obiettivi e orizzonte temporale, tolleranza al rischio e preferenze), nella costruzione e manutenzione del relativo portafoglio di investimenti, sia in asset class che nel miglior mix di strumenti/prodotti disponibili sul mercato, nel monitoraggio del portafoglio stesso con il presidio del relativo trade-off rendimento-rischio e nella copertura dei bisogni assicurativo-previdenziali del cliente.
European Investment Practitioner (EIP): introdotto nel 2015 per aderire in toto a quanto indicato dall’ESMA nelle linee guida, all’art. 18 (dedicato a coloro che arrivano ad offrire un primo servizio di consulenza finanziario di base) e caratterizzato da un percorso di formazione pari a 10 giornate di formazione.
ESG Advisor: certificato monotematico dedicato agli aspetti ESG, lanciato sul mercato nel 2021, quando si è inteso che le tematiche ESG avrebbero giocato un ruolo sempre più importante nelle scelte di investimento dei risparmiatori. Può essere scelto dai consulenti sia come add-on ad un loro eventuale certificato €FPA già acquisito o come una certificazione stand alone per il presidio delle tematiche ESG.
Ciò che è importante sottolineare, al di là dell’ampiezza della gamma di certificazioni con cui il mondo EFPA cerca di dare una risposta ai diversi profili di operatori presenti nel settore e alle diverse competenze che da loro devono essere presidiate, è il fatto che, proprio per dare contezza del grado di approfondimento richiesto in sede di acquisizione dei diversi certificati, EFPA ha richiesto l’attribuzione (ottenuta da un soggetto terzo e indipendente quale l’EBTN) del grado di equipollenza con la metrica dei crediti formativi usati in ambito universitario arrivando al seguente risultato: l’EIP si colloca al livello EQF4, l’EFA e l’ESG al livello EQF5 e l’EFP, quale certificazione di punta, al livello EQF 6 che, in un contesto universitario, viene attribuito ai master di II livello.
I NUMERI, IN ITALIA E IN EUROPA: dei 93.500 certificati emessi a livello europeo, quasi due terzi (63.000) sono EFA, poco meno del 19% sono EIP (17.000), poco meno del 9% sono EFP (8.000), mentre i restanti 5.500 sono ESG.
Nell’ambito di questo scenario europeo, EFPA Italia sta giocando un ruolo di primo piano con quasi 12.000 certificati emessi e con la copertura di tutti i livelli di certificazione.I NUMERI del Financial Planning Standard Board: il fenomeno della certificazione CFP è prevalentemente internazionale, non europeo. Lo dimostra l’andamento delle certificazioni del Financial Planning Standard Board e il loro grado di penetrazione nei diversi continenti: dei poco più di 210.000 certificati emessi alla fine del 2022 (ultimo dato disponibile), solo il 3,4% (ossia quasi 7.200) sono quelli emessi in Europa.
I CARATTERI DISTINTIVI EFPA: ciò che ha reso il progetto di EFPA un’esperienza di successo è stata la decisione, assunta sin dall’inizio, di portare avanti una proposta condivisa a livelloeuropeo: tutte le decisioni relative ai contenuti dei programmi dei singoli certificati e alle regole di strutturazione dei relativi esami vengono assunte dal Board di Efpa Europe su proposta dello Standard and Qualification Committeeeuropeo.
Alle singole Efpa locali viene affidato il compito di customizzare, con un grado di flessibilità ben delimitato, i programmi per tenere in considerazione le eventuali specificità del singolo paese e di predisporre le prove d’esame in lingua locale.
IL MERITO: Efpa è diventata un’associazione riconosciuta a livello europeo, sistematicamente e periodicamente consultata dai principali stake-holders del settore, in continuo dialogo con le varie autorità (dalla Commissione europea, all’Esma, all’Efama, all’Associazione europea delle banche e delle assicurazioni) e con le associazioni dei consumatori e impegnata, insieme a tutti gli altri soggetti coinvolti, nel delicato compito di definire i contenuti della Retail Investment Strategy che in misura determinante disegnerà il nuovo contesto operativo dei professionisti del settore della consulenza.
LE NOVITA’ NEL 2024: per facilitare l’accesso dei professionisti alla certificazione di più alto livello, quella dell’European Financial Planner (EFP) caratterizzata da un programma di formazione molto articolato e impegnativo (40 giornate di formazione), abbiamo pensato di introdurre due importanti novità:
a coloro che sono già in possesso della certificazione EFA e desiderano affrontare, con una unica iniziativa di formazione e con un unico esame, il passaggio al livello superiore dell’EFP, saranno messi a disposizione dalle diverse università e scuole di formazione dei corsi che, con 20 giornate di ulteriore attività didattica, vadano a coprire tutte le tematiche aggiuntive e tutti i temi caratterizzati da un grado di maggiore approfondimento rispetto a quanto già trattato nella certificazione di livello EFA. L’esame che EFPA Italia predisporrà sarà, quindi, relativo solo alle materie e agli argomenti trattati in queste 20 giornate di formazione; a coloro che sono già in possesso della certificazione EFA e desiderano suddividere in più step e su un maggior arco temporale lo sforzo formativo e di studio richiesto per accedere all’EFP, saranno messi a disposizione una serie di certificati (di 4-5 giorni l’uno) monotematici come protezione del patrimonio , tematiche di corporate finance, pianificazione finanziaria o pianificazione successoria, e altri ancora, che, nel loro insieme, consentiranno, una volta superati i relativi esami monotematici, di acquisire la certificazione di European Financial Planner.
Per noi la qualità e il valore delle nostre Certificazioni (che abbiamo difeso strenuamente per più di 20 anni) saranno sempre al primo posto.
Continueremo ad accompagnare i professionisti della consulenza in un percorso di crescita professionale e per consentire loro, mediante un bagaglio di competenze tecniche più ricco e profondo, di servire al meglio i loro clienti aiutandoli a raggiungere gli importanti obiettivi che di volta in volta si pongono.
Crediamo nella qualità del lavoro portato avanti sinora e siamo fiduciosi nel fatto che anche voi, valutando la serietà delle nostre proposte (dal periodico adeguamento dei programmi dei diversi certificati già in essere, al lancio di nuovi certificati per essere sempre al passo con le evoluzioni del mercato finanziario e del settore della consulenza, alle iniziative per il mantenimento della certificazione sino al nostro convegno annuale), vogliate continuare a far parte della meravigliosa famiglia dei Certificati €fpa arrivando, per gradi, sino al massimo livello della certificazione EFP.
Marco Deroma Emanuele Maria CarluccioPresidente Efpa ItaliaPresidente Efpa Europe
